Mattia Sugamiele

N. 1987

Vive a Milano

- Mi interessa la trasformazione dell'immagine, che cambia fino a scomparire, spesso privata del sistema di segni che era in grado di evocare, creando un vuoto in cui la tecnologia trova il suo spazio. La ricerca di Sugamiele si interroga sull'interazione tra l'uomo, insieme alle sue memorie, azioni, desideri, speranze, e l'evoluzione della sfera tecnologica che plasma il nostro mondo contemporaneo. Libero dall'immagine o dalla figurazione puntuale, lascia emergere profondità e costellazioni del gesto cromatico che si irradia su tutta la tela che esce da una bidimensionalità pura e si trasforma in tridimensionalità, grazie all'intervento della gommapiuma. -

  • UV, 2021, gommapiuma ricoperta di tessuto, cm 48x40x4

  • Flower canny, 2021, polistirolo ricoperto di pellicola iridescente, cm 50x50x20

  • Big tummy, 2021, pittura a olio e a spruzzo con ovatta, cm 100x60x20