Eternal Summer

Caroline Wong

19 Settembre - 21 Ottobre 2023

Testo a cura di Sveva D’Antonio

CAROLINE WONG

ETERNAL SUMMER

La Galleria Alessandro Albanese è lieta di presentare “Eternal Summer”, una mostra personale di nuovi e precedenti disegni a pastello su carta e su tela di Caroline Wong (nata nel 1986, Malesia), la prima con la galleria dopo la sua residenza a Matera, in Italia.

“I gatti vivono per la sensazione della vita, non per qualcosa che potrebbero ottenere o non ottenere”. John Gray, Filosofia felina: i gatti e il significato della vita (pubblicato da Allen Lane) “

Nel mondo occidentale, il cibo ha chiaramente adottato una qualità peccaminosa per le donne. Possiamo scegliere di rifiutarlo, ma c'è un senso di colpa riguardo all'indulgenza e al mangiare. Ecco perché, per me, quando le donne parlano di cibo nel loro lavoro, diventa direttamente una ribellione”. Natalia González Martin, pittrice. Caroline Wong è una giovane artista britannico-malese che utilizza i propri ricordi immaginari d'infanzia di gatti e donne come motivo centrale ricorrente nella sua pratica. Mettendosi a nudo davanti al pubblico, il disegno è per lei una forma di catarsi corporea e creativa. Afferma: "il mio lavoro riguarda le donne che esprimono liberamente chi sono e chi vogliono essere mentre banchettano e si godono ciò che accade intorno a loro, ispirate dalla libertà e dall'amoralità dei loro compagni felini".

Per la sua mostra personale di debutto, dal titolo “Eternal Summer”, Wong ha realizzato una serie di disegni a pastello dalla sua serie Cats and Girls in corso. La maggior parte è stata realizzata durante la sua residenza lo scorso luglio a Matera e altre sono state realizzate nel suo studio di Londra. Il pastello è un mezzo raro e sottovalutato nello spettro dell’arte contemporanea odierna, spesso ancora impantanato in un discorso di genere che contrappone la delicatezza “femminile” del pastello alla “mascolinità” più sostanziale della pittura a olio. Nel XVIII e XIX secolo, il disegno a pastello era infatti paragonato all’applicazione del trucco e considerato un mezzo inferiore, adatto alle donne e agli artisti dilettanti. Wong tuttavia infonde nell'uso del pastello un'energia che è di volta in volta sensuale e caotica, delicata e viscerale. I linguaggi del disegno e della pittura, la femminilità e la mascolinità si intrecciano.

Dal testo di Sveva D’Antonio